Recensione: Stronze si nasce di Felicia Kingsley

by - lunedì, febbraio 19, 2018

Ciao lettori, dopo aver letto Matrimonio di convenienza, non potevo lasciarmi scappare l'ultimo romanzo di Felicia Kingsley che vi assicuro, ai miei occhi, è diventata una garanzia.
Stronze si nasce è uscito pochi giorni fa per la Newton Compton Editori, ve ne parlo in questo post.



Il romanzo più divertente e romantico dell'anno
Dall'autrice del bestseller Matrimonio di convenienza

Allegra Hill è brillante, onesta e altruista. Ma anche un’eterna seconda. Fin dagli anni della scuola c’è sempre qualcuno che la precede. Sempre. E senza dimenticarsi di umiliarla anche un po’. Chi è costei? Ma la classica stronza! Quella di Allegra si chiama Sparkle Jones. Non solo la vita di Sparkle è perfetta, ma la biondissima e splendente ragazza riesce a ottenere sempre tutto ciò che vuole. Ma il tempo passa e a ventisei anni Allegra ha finalmente una casa tutta per sé e un lavoro nell’agenzia immobiliare più prestigiosa di Londra. Il passato, però, non sembra volerla dimenticare e mette di nuovo Sparkle Jones sulla sua strada. Questa volta le cose sembrano andare diversamente e la nemica di una vita le appare sotto un’altra luce… E tutto questo proprio quando l’incontro con un bellissimo imprevisto dagli occhi verdi come smeraldi sembra in grado di sparigliare le carte. Tra feste, intrighi e cene non proprio a lume di candela, in corsa tra le strade di una Londra magnifica, forse, per Allegra è arrivato il momento di scoprire se davvero quello che vuole è la felicità. Questa volta non può lasciare l’ultima mano alla sua adorabile, odiata stronza numero uno!




Alzi la mano chi non ha mai aspettato il suo giorno zero. Che cos'è? Ve lo spiego subito. È il giorno in cui la vita ricomincia, il giorno in cui sentiamo che possiamo ripartire da capo, il giorno, come nel caso di Allegra Hill, in cui finalmente si libererà di Sparkle Jones, la stronza per eccellenza.
Ai tempi del liceo Allegra era l'eterna seconda, quella che rimaneva nell'ombra della luce di Sparkle, la ragazza a cui riusciva sempre tutto facile, bene, e che ammaliava tutti con la sua sparkliness. Sparkle ha rovinato la sua festa di compleanno, ha conquistato il ragazzo che le piaceva e il tutto senza nemmeno accorgersi della sua presenza.

Otto anni dopo Allegra è pronta a ricominciare davvero, è pronta ad iniziare il suo nuovo lavoro alla Royals & Lloyds e a dare il meglio di sé. Peccato che nei corridoi incontra proprio lei, Sparkle Jones, e tutto le sembra come al liceo. La gente la segue, la idolatra, le fanno favori, le cadono ai piedi. Sparkle sembra comandare l'azienda come comandava al liceo e questo per Allegra è un vero e proprio disastro.
Quando il loro capo le affiancherà e le due saranno costrette a lavorare fianco a fianco Allegra comincerà a vedere sotto una luce diversa la sua acerrima nemica. Era convinta di continuare a subire le sue angherie ma Sparkle incredibilmente si dimostra sua amica. La invita a pranzo fuori, alle feste esclusive, a fare shopping, fino a quando Allegra comincerà a brillare della sua stessa luce.

Quando sulla scena compaiono Tristan e Duke le cose cambiano di nuovo. Sparkle, comportandosi come la manipolatrice e arrivista che è, sceglie di sedurre Tristan, il ragazzo di cui Allegra si innamora a prima vista, finendo così per farsi sposare. Tutto questo facendo credere alla “sua amica” di aiutarla a conquistarlo.
Sarà proprio in quel momento che la nostra protagonista capirà la vera natura della sua collega e deciderà di trasformarsi in una stronza e portargli via Tristan, rovinandole la vita. Tutto questo con la complicità di Duke.
Ci riuscirà?


“Io ti sto aiutando, ma un uomo che abbassa le difese, con te, non è al sicuro.”


È difficile per me dirvi cosa mi è piaciuto di questo romanzo cercando di usare una logica e senza parlare a vanvera. Ho amato Allegra, non c'è stato un solo momento in cui l'ho odiata davvero, perché la sua crescita è stata impressionante. La ragazzina impaurita dal mondo, l'eterna seconda, ha imparato a tirare fuori gli artigli, a lottare per quello che vuole e anche se quello che vuole è solo una pia illusione, un miraggio della sua mente e una sete di vendetta, ho apprezzato la sua crescita. È un personaggio reale, un personaggio che sbaglia, che molto spesso non si accorge della fortuna che ha sotto al naso, ma è un personaggio che, una volta tolta la maschera di stronza che si è messa a forza, è leale, dolce e battagliera.

Ho letteralmente amato Duke, fin dalla sua prima apparizione, dal momento in cui si finge il proprietario delle opere della mostra che Allegra era andata a vedere insieme a Sparkle. Ho amato il modo in cui aiuta la protagonista, il modo in cui la guarda, la sprona nel lavoro e la prende in giro. Lui che asseconda la sua sete di vendetta fino ad innamorarsene, a vederla per quella che è. Duke è affascinante, pungente, divertente e praticamente non riuscirete a non essere attratte da lui. È lui il vero protagonista, anche se almeno all'inizio viene visto come la spalla di Tristan. Quando sono insieme il confronto non regge, mi dispiace.


“Sei molto più della stronza che vuoi far vedere. Sei quella che dà una casa agli animali rotti, ricordi? Sei quella che mangia i biscotti sbriciolati perché sono buoni come gli altri.”


Felicia Kingsley è una conferma, una delle migliori autrici della commedia romantica che io abbia mai letto. È magnetica, una volta che inizi a leggerla non riesci a smettere. La sua penna è sagace, pungente, fresca e diretta. I suoi dialoghi hanno ritmo, sono divertenti, attuali e vi strapperanno più di una risata, più di mille sorrisi. Non annoia nelle descrizioni anzi, come in questo caso, ci porta alla scoperta di una Londra romantica e appassionata.
Tutto questo senza però dimenticare il romanticismo, la passione, che sono vivi e prendono forma pagina dopo pagina senza far diventare il romanzo troppo smielato.
E per non farci mancare niente ho trovato importante e bello il messaggio nascosto dietro a questo suo romanzo. Possiamo cercare di combattere una stronza comportandoci come lei, o peggio di lei, possiamo lasciarci guidare dalla vendetta, possiamo alimentarla fino a farci annientare, ma niente ci renderà felici come essere noi stessi.
Perché, purtroppo o per fortuna, stronze si nasce, e prima o poi tutti hanno quelli che si meritano.


Felicia, continua a scrivere, non vedo l'ora di leggere un'altra tua storia.


5 stelle su 5

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